MASTER DI I LIVELLO
IN
STORIA MILITARE
CONTEMPORANEA 1796-1960
(1500 h – 60 CFU)
Anno
Accademico 2018/2019
I
edizione – I sessione
ART. 1 – ATTIVAZIONE
L’università degli
studi Niccolò Cusano – Telematica Roma, in
partnership con l’Istituto del Nastro
Azzurro e il CeSVaM (Centro
Studi sul Valore Militare) propone il master di I livello in “Storia
Militare Contemporanea 1796-1960” afferente alla facoltà di Scienze
Politiche per l’anno accademico 2018/2019 della durata di 1500 ore per 60 CFU
complessivi.
Agli iscritti che
avranno superato le eventuali prove di verifica intermedia e la prova finale
verrà rilasciato il diploma di master di I livello in “Storia Militare e
Contemporanea 1796-1960”.
Art. 2 – OBIETTIVI
Il master si rivolge prevalentemente alle seguenti
categorie:
¾ Appartenenti
alle forze armate (Esercito, Marina, Aeronautica, Carabinieri);
¾ Appartenenti
alle Forze dell’ordine;
¾ Insegnanti
di scuola media superiore;
¾ Funzionari
pubblici;
¾ Ricercatori,
studiosi e cultori di materie storiche;
¾ Laureati
in materie umanistiche e giuridiche;
¾ Soci
del Nastro Azzurro, dell’UNUCI e delle associazioni combattentistiche ed arma.
Il master si propone di fornire ai partecipanti le
conoscenze riguardanti un approccio interdisciplinare alla interpretazione e
alla ricostruzione scientifica di un evento militare.
ART.3 - DESTINATARI E
AMMISSIONE
Per l’iscrizione al Master è richiesto il possesso
di almeno uno dei seguenti titoli:
1) laurea conseguita secondo gli ordinamenti
didattici precedenti il decreto
ministeriale 3 novembre 1999 n. 509;
2) lauree ai sensi del D.M. 509/99 e ai sensi del
D.M. 270/2004;
3) lauree specialistiche ai sensi del D.M. 509/99 e
lauree magistrali ai sensi del D.M.
270/2004;
I candidati in possesso di titolo di studio
straniero non preventivamente dichiarato equipollente da parte di una autorità
accademica italiana, potranno chiedere
al Comitato Scientifico il riconoscimento del titolo ai soli limitati fini
dell’iscrizione al Master. Il titolo di studio straniero dovrà essere corredato da traduzione ufficiale in lingua italiana,
legalizzazione e dichiarazione di valore a cura delle Rappresentanze
diplomatiche italiane nel Paese in cui il titolo è stato conseguito.
I candidati sono ammessi con riserva previo
accertamento dei requisiti previsti dal bando.
I titoli di ammissione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione per le domande di ammissione.
L’iscrizione al Master è incompatibile con altre
iscrizioni a Corsi di laurea, master, Scuole di specializzazione e Dottorati.
Art. 4 – DURATA,
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA, VERIFICHE E PROVA FINALE
Il Master ha durata annuale pari a 1500 ore
di impegno complessivo per il corsista, corrispondenti a 60 cfu.
Il Master si svolgerà in modalità
e-learning con piattaforma accessibile 24 h\24h.
Il Master è articolato in :
-
lezioni
video e materiale fad appositamente
predisposto;
-
eventuali
test di verifica di autoapprendimento
Tutti coloro che
risulteranno regolarmente iscritti al
Master dovranno sostenere un esame finale che accerti il conseguimento degli
obiettivi proposti presso la sede
dell’Università sita in Roma – Via Don Carlo Gnocchi 3.
I lavori finali dei corsisti più meritevoli previa
segnalazione della Commissione d’Esame, saranno pubblicati, dopo accurata
revisione editoriale, sulla rivista trimestrale “Quaderni del Nastro Azzurro”.
Per ogni sessione di tesi il corsista o i corsisti che si
classificheranno con votazione massima riceveranno dalla Presidenza del Nastro Azzurro un attestato di
benemerenza.
Art. 5 - ORDINAMENTO DIDATTICO
Il percorso del Master prevede i seguenti insegnamenti così articolati:
Storia del Risorgimento, Storia Moderna, Storia
Contemporanea, Storiografia, Geografia Storica e Militare, Storia delle
Dottrine ed Ordinamenti Militari, Logistica ed Armamenti, Scienze Strategiche,
che verranno per il seguente anno accademico articolati nel seguente
ordinamento
IL METODO STORICO (PARTE PRIMA)
|
ORE
|
Lo storico: - la scelta dello storico
- il tempo storico
- i limiti dello storico
|
20h
|
Gli
uomini e la storia: comprendere ed interpretare il presente mediante il
passato
|
20h
|
L’osservazione
storica: - il punto di vista storico
- le
testimonianze
-le
tecniche di trasmissione delle
testimonianze
|
20h
|
La
Storiografia del’ 900: - i
primi 50 anni del secolo XX
-
i successivi 50 anni
-
gli inizi del XXI secolo
|
20h
|
Considerazioni
teoretiche:
1.
L’esperienza
delle “Annales”
2.
Hobsbaun:
due secoli, uno lungo e l’altro breve
3.
Hegel:
storia dialettica cultura
4.
Benedetto
Croce
5.
Federico
Chabot e il metodo storico
6.
Huizinga
e Meineche
7.
Max
Weber
8.
Francois
Furet e l’idea comunista
9.
La
cultura del secondo Reich
10.
Ideologismi
e totalirismi
11.
Il
revisionismo storico
12.
Il
negazionismo storico
13.
Nolte e
la crisi dei regimi liberali
|
100h
|
Storia
e Scienze Sociali: - Storia e
società
-
La storia economica e sociale
-
Dati storici e rilevanza scientifica
|
20h
|
Per
un totale di 200 ore e 8 CFU
|
|
Testo di Riferimento. Sinossi proposte dalla Cattedra.
IL METODO STORICO (PARTE SECONDA)
|
|
Ricostruzione di un avvenimento militare:
1. La
teoria:
- la storia quale conoscenza
-
Le fonti
storiche
-
La
partizione della storia
-
Relazione
tra storia e storiografia
-
Storia
militare
2. Tecnica
procedurale:
- partizione metodologica
-
operazioni preliminari
- ricerca e raccolta di
materiali di studio
-
critica e confronti
-
sintesi
-
modi di esposizione
|
120h
|
La
Guerra Classica:
-
Le
origine del conflitto
-
I
belligeranti
-
La
situazione generale
-
La
situazione particolare
-
Tempi e
modi degli avvenimenti
|
20h
|
La
guerra asimmetrica:
-
La
situazione di partenza delle parti in conflitto
-
Origine
del conflitto
-
La
situazione iniziale
-
Tempi e
modi degli avvenimenti
|
20h
|
Le
operazioni di supporto alla pace:
-
Situazione
generale
-
Origine
dell’intervento
-
La
situazione iniziale
-
Avvenimenti
di PSO
|
20h
|
Considerazioni:
-
Schema
di elaborazione
-
Presentazione
dell’avvenimento ricostruito
|
20h
|
Per
un totale di 200 ore e 8 CFU
|
|
Testo di Riferimento. Sinossi proposte dalla Cattedra.
GEOPOLOTICA PER IMMAGINE
|
|
Carta
Geografica tra arte e politica:
-
Carte
come logo
-
Carte
per l’indipendenza
-
Carte
satiriche
-
Carte
per l’odio
-
Carte
aeree
|
10h
|
Le
Carte Geopolitiche:
-
Finalità
e caratteri
-
Le prime
carte geopolitiche
-
La
geografia fatta con i se
-
Protagonisti
e prodotti
|
10h
|
Carte
per il totalitarismo:
-
Come
nasce un genere cartografico
-
La
cartografia nazista
-
Cartografia
del Duce
-
Il
ripudio della geopolitica nel secondi dopo guerra
-
Cartografia
del mondo comunista
-
Come si
autorappresenta l’occidente
|
10h
|
Carte
di Guerra:
-
Carte
per incitare alla guerra
-
Carte
per fare la guerra
-
Carte
per raccontare la guerra
|
10h
|
L’attualità
in carte
|
10h
|
Per
un totale di 50 ore e 2 CFU
|
|
Testo di Riferimento. Sinossi proposte dalla Cattedra.
GEOGRAFIA MILITARE
|
|
Descrizione
e spiegazione della geografia del confine terrestre dell’Italia secondo i
criteri militari. Solo la parte di questo confine riservando per i futuro la
descrizione dell’Appenino per l’Italia e delle Isole; ed in un eventuale
secondo momento la descrizione dell’Europa e degli altri continenti con
particolare riguardo alle aree di crisi
|
|
La
Geografia Militare. Concetto e definizione
-
La
Geografia Militare Italiana. Partizione
-
I
Terreni del Sistema Alpino
-
Le
Grandi Suddivisioni del sistema alpino
|
10h
|
La
Frontiera Italo-Francese
-
L’ostacolo:
.
il confine,
.il
versante italiano,
.il
versante francese
-
Le zone
di facilitazione
-
Le vie
di penetrazione
-
Gli
arroccamenti
-
Considerazioni
conclusive
|
10h
|
La
Frontiera Italo-Svizzera
-
L’ostacolo:
.
il confine,
.il
versante italiano,
.il
versante svizzero
-
Le zone
di facilitazione
-
Le vie
di penetrazione
-
Gli
arroccamenti
-
Considerazioni
conclusive
|
10h
|
La
Frontiera Italo-Austriaca
-
L’ostacolo:
.
il confine,
.il
versante italiano,
.il
versante austriaco
-
Le zone
di facilitazione
-
Le vie
di penetrazione
-
Gli
arroccamenti
-
Considerazioni
conclusive
|
10h
|
La
Frontiera Italo-Slovena-Croata (ex Jugoslavia)
-
L’ostacolo:
.
il confine,
.il
versante italiano,
.il
versante sloveno
.
il versant
-
Le zone
di facilitazione
-
Le vie
di penetrazione
-
Gli
arroccamenti
-
Considerazioni
conclusive
|
10h
|
Per
un totale di 50h e 2 CFU
|
|
Testo di Riferimento. Sinossi proposte dalla Cattedra.
NAPOLEONE
: L’ARTE DELLA GUERRA
|
|
La
Campagna d’Italia 1796-1997:
-
Livello
politico
-
Livello
strategico
-
Livello
tattico
|
10h
|
I
fondamenti del sistema napoleonico
|
10h
|
Le
innovazioni napoleoniche:
-
Nell’organizzazione
dell’esercito
-
Nella
strategia
|
10h
|
Stratagemmi
e cannoni
|
10h
|
La
battaglia perfetta: Austerlitz
|
10h
|
Per
un totale di 50 ore e 2 CFU
|
|
BENEDETTO
CROCE E LA RIVOLUZIONE NAPOLETANA DEL 1799
|
|
I
Giacobini prima del 1799
-
La
società patriottica
-
Ritratti
di partecipanti
|
10h
|
La
repubblica napoletana
|
10h
|
Eleonora
De Fonseca Pimental
|
10h
|
La
reazione e la prima idea dell’unità italiana
|
10h
|
Il
punto di vista di Benedetto Croce
|
10h
|
Per
un totale di 50 ore e 2 CFU
|
|
Storia
militare del Risorgimento 1796 - 1870
|
|
L’Italia
nel periodo napoleonico 1796 – 1815
- Gli Italiani nelle guerre
Napoleoniche
- La insorgenza in Italia
- La Battaglia di Tolentino
- La Restaurazione ed il retaggio
dello spirito Napoleonico
|
20h
|
L’Italia
semplice espressione geografica 1815 – 1848
-
La
rivoluzione nel Regno delle Due Sicilie
-
La
Rivoluzione nel Regno di Sardegna
-
La
Rivoluzione nell’Italia centrale. Esuli Italiani in Spagna e Grecia
-
Il
decennio dello sconforto
|
20h
|
La
Prima Guerra di Indipendenza 1848-1849
-
Le
operazioni del 1848
-
Le
operazioni del 1849
-
Dalla
liberazione della Lombardia alle Dieci Giornate di Brescia
-
La
guerra popolare nel veneto e la difesa di Venezia
-
La difesa della Repubblica Romana
|
20h
|
Il
decennio di preparazione 1849 – 1859
-
La
situazione nel Regno delle Due Sicilie
-
La
situazione nello stato Pontificio
-
Il moto
milanese del 6 febbraio 1853
-
I
Teorici militari del decennio
-
Carlo
Pisacane e la spedizione del 1857
|
20h
|
La
Seconda Guerra di Indipendenza e la Spedizione dei Mille 1859-1860
-
Le
operazioni del 1859
-
La
spedizione dei Mille
-
La
spedizione nelle Marche e nell’Umbria
-
Teano e
la liberazione del Mezzogiono
|
20h
|
La
Terza guerra di Indipendenza 1866 e la Presa di Roma
-
Dall’Esercito
sardo all’Esercito Italiano. Manfredo Fanti
-
La
convenzione di settembre. Firenze capitale d’Italia 1865
-
Le
operazioni del 1866: Custoza, Lissa Bezzecca e Sedowa 1866
-
Mentana
1867
-
La Presa
di Roma 1870
|
20h
|
|
|
Per
un totale di 100 ore e 4 CFU
|
|
Testo Base: Piero Pieri Storia militare del Risorgimento,
varie edizioni
L’Esercito
dell’Italia Umbertina. 1870 - 1914
|
|
La
politica Militare Italiana ed i suoi condizionamenti.
|
10h
|
Le
riforme del 1871-1873 la base dell’Esercito
-
L’opera
riformatrice di Ricotti Magnani. Il modello Prussiano
-
Il
Reclutamento; la mobilitazione, la copertura, la radunata
-
L’amministrazione
centrale; lo Stato Maggiore dell’Esercito
-
L’Ordinamento
tattico
-
La
Formazione di pace
|
15h
|
Esercito
e Politica da Porta Pia alla Triplice Alleanza
-
Il nuovo
corso della storia
-
Gli
insegnamenti politico-strategici e
tecnico-militari della guerra franco prussiana
-
L’inserimento
della Germania e dell’Italia nella politica europea
-
La
situazione politica interna dell’Italia
-
La presa
di coscienza per un rinnovo dello sviluppo del pensiero e della cultura
militare
-
Le
difficoltà economiche e le disponibilità finanziarie
-
Le altre
difficoltà di sviluppo dell’Esercito
|
10h
|
I
Piani di Guerra contro l’Austria dal 1866 alla Prima Guerra Mondiale
-
Il Piano
Ricotti-Magnani
-
Il Piano
Cosenz
-
Il Piano
Saletta
-
Il Piano
Pollio
-
Il Piano
Cadorna
-
La
sistemazione difensiva della frontiera nord-est
-
|
15h
|
Le
Guerre Coloniali: da Assab ad Adua
-
Dottrine
d’impiego ed ordinamento tattico
-
Confronto
con le dottrine europee
-
Nuove
caratteristiche della normativa dell’esercito
-
I
regolamenti di tecnica di impiego
-
La
dottrina tattica del Cosenz
-
Il
regolamento di servizio in guerra
-
Le
campagne coloniali.
.
Dogali
.
La penetrazione dalla costa verso l’interno
.
Adua
|
15h
|
L’Esercito
del periodo giolittiano 1900-1914
-
Lineamenti
generali
-
Norme
generali per l’impiego tattico delle Grandi Unità in Guerra (1903)
-
Norme
generali per l’impiego tattico delle Grandi Untà in Guerra (1910 e 1913)
-
L’Esplorazione,
la sicurezza, l’inseguimento e la ritirata
-
L’azione
offensiva nella battaglia di incontro
-
L’azione
difensiva nella battaglia di incontro
-
L’azione
offensiva nella battaglia preparata
-
L’azione
difensiva nella battaglia preparata
-
Considerazioni
|
10h
|
La
campagna di Libia 1911-1912
-
La situazione
politica negli anni 1908-1915 ed il riamo dell’esercito
-
La
situazione internazionale
-
La
politica estera ed interna dell’Italia
-
La
campagna di Libia:
.
lineamenti
.
operazioni
.
conclusione
|
15h
|
L’Esercito
alla vigilia della Grande Guerra-
-
Norme per
il combattimento (1911-1913)
-
La
fanteria e la cavalleria
-
L’artiglieria
ed il genio
-
I
Combattimenti di località
-
Le
operazioni su terreni fortemente coperti e nei terreni boscosi
-
Le
operazioni notturne
-
Le
operazioni alpine
-
Considerazioni
riassuntive sulla dottrina tattica rielaborata e riordinata dal Pollio
-
Norme
riassuntive per l’azione tattica (1914) e attacco frontale e ammaestramento
tattico del Cadorna
-
Considerazioni
conclusive
|
10h
|
|
|
Per
un totale di 100 ore e 4 CFU
|
|
Fonti: F. Stefani, La
Storia della Dottrina degli Ordinamenti dell’Esercito Italiano, Roma,
Ministero della Difesa, Stato Maggiore dell’esercito, Ufficio Storico,
200o-2004 Sei Volumi
AA., VV, L’Esercito Italiano dall’Unità alla Grande Guerra
(1861- 1918), Roma, Ministero della Difesa, Stato Maggiore dell’esercito,
Ufficio Storico, 200°-204
LA GRANDE GUERRA 1914 - 1918
|
|
Parte dottrinale
|
100h
|
-
La Nuova fisionomia della guerra
-
Analisi
e considerazioni
-
La
guerra di movimento
-
La
guerra di logoramento
|
20h
|
-
I Fronti
-
Il
Fronte occidentale
-
Il
fronte Orientale
-
Il
fronte balcanico
-
Il
fronte italiano
-
Il
fronte caucasico
-
Il
fronte del medio oriente
-
Il
fronte marittimo
|
20h
|
-
Generali e Gregari.
-
Generali
e Gregari tedeschi
-
Generali
e Gregari austriaci
-
Generali
e Gregari francesi
-
Generali
e Gregari britannici
-
Generali
e Gregari italiani
-
Generali
e Gregari russi
-
Generali
e Gregari serbi
-
Generali
e Gregari ottomani
-
Generali
e Gregari e Inidoneità offensiva dello strumento
|
20h
|
-
Tattica e tecnica
-
Tattica
dell’azione offensiva
-
Tecnica
dell’azione offensiva
-
Tattica
dell’azione difensiva
-
Tecnica
dell’azione difensiva
-
Lo
Stallo tattico
-
Il
Superamento dello stallo tattico (1917) e la battaglia di canne (216 a.C.)
|
20h
|
-
Dottrina ed ordinamento
-
Il
problema del personale
-
Le armi
-
I Mezzi
-
Le Grandi
Unità
-
Le
minori Unità
-
Le due
fasi dell’evoluzione ordinativa dell’Esercito Italiano
|
20h
|
Parte descrittivo-interpretativa – Fronte Italiano
|
100h
|
La
Campagna del 1915
-
Il primo
sbalzo offensivo
-
L’offensiva
d’estate (I e II Battaglia dell’Isonzo)
-
L’offensiva
d’autunno (III e IV Battaglia dell’Isonzo)
-
Considerazioni
sulla campagna del 1915
|
20h
|
La
Campagna del 1916
-
L’offensiva
austriaca nel Trentino
-
La V
Battaglia dell’Isonzo
-
La
battaglia di Gorizia (VI Battaglia dell’Isonzo)
-
Le
spallate sul carso (VII, VIII e IX Battaglia dell’Isonzo)
-
Considerazioni
sulla campagna del 1916
|
20h
|
La
Campagna del 1917
-
La X
Battaglia dell’Isonzo
-
La stasi
operativa e l’IX Battaglia dell’Isonzo
-
Dall’Isonzo
al Piave (XII Battaglia dell’Isonzo)
-
La
Battaglia d’Arresto (Novembre 1917)
Considerazioni sulla campagna del
1917
|
20h
|
La
Campagna del 1918
-
Diaz e
la primavera di attesa
-
La
battaglia del Solstizio
-
La
Battaglia di Vittorio Veneto
-
Considerazioni
sulla campagna del 1918
|
20h
|
Considerazioni
conclusive
-
La
condotta della guerra di cadorna
-
La
condotta della guerra di Diaz
-
I
rapporti con gli Alleati
-
Il
mancato riconoscimento della Vittoria Italiana
|
20h
|
Per
un totale di 200 ore e 8 CFU
|
|
Fonte: M. Montanari, Politica
e Strategia in cento anni di Guerre Italiane, Roma, Ministero della Difesa,
Stato Maggiore dell’Esercito, Ufficio Storico, 2000
Tra le due Guerre
1919 – 1939
|
|
Un ventennio di preparazione ed una conclusione amara.
|
|
Il
Difficile dopoguerra
-
Politica
e strategia tra le due guerre mondiali
-
L’evoluzione
della dottrina e dell’ordinamento
|
10h
|
Gli
ordinamenti predisposti tra le due guerre
-
Gli
Ordinamenti dell’esercito Italiano dal 1918 al 1926
-
L’incertezza
della situazione
-
L’Ordinamento
Albricci
-
L’Ordinamento
Bonomi
-
La
Nazione Armata nei progetti Gasparotto e De Giorgio
-
L’Ordinamento
Diaz
-
Lo
sviluppo della regolamentazione dal 1918 al 1926
-
L’Ordinamento
Mussolini
-
L’Ordinamento
del 1934
-
La
Divisione binaria
-
L’Ordinamento
Pariani del 1938
-
L’Ordinamento
del 1940
-
L’Ordine
di Battaglia del Giugno 1940
|
10h
|
L’organizzazione
militare della Nazione e la legislazione militare dal 1926 al 1940
-
Compito
difensivo
-
Armamento
e equipaggiamento
-
Provvedimenti
per la mobilitazione civile e militare della nazione
-
Il modo
di essere dell’esercito dal 1926 al 1940
._
|
10h
|
Evoluzione
della Dottrina
-
La
dottrina tattica dal 1935 al 1940
-
L’impiego
della Divisione dal 1936 al 1938
-
La
Fanteria italiana tra le due guerre mondiali
-
L’Impiego
delle Unità carri tra le due guerre mondiali
-
L’Impiego
della cavalleria tra le due guerre mondiali
-
L’impiego
della artiglieria e del genio tra le due guerre mondiali
|
10h
|
L’Esercito
Italiano alla prova della guerra
-
La
fisionomia della guerra
-
Lo
sperpero dei materiali
-
La
guerra contro l’Etiopia
-
La
guerra civile spagnola
-
L’invasione dell’Albania 1939
-
Esausti
alla prova principale.
|
10h
|
Per
un totale di 50 ore e 2 CFU
|
|
La
Seconda Guerra Mondiale 1940 - 1945
|
|
Parte
I
|
|
La
guerra dell’Italia fascista con l’Asse 1940 – 1943
|
|
Dottrine ed Ordinamento durante la
seconda guerra mondiale
|
20h
|
Le campagne autonome italiane
nella seconda guerra mondiale
|
20h
|
Le operazioni italo-tedesche
|
20h
|
Dalla caduta del fascismo
all’armistizio
|
20h
|
Parte
II
|
|
La
Guerra di Liberazione 1943 – 1945
|
|
La
Guerra di Liberazione, una guerra su cinque fronti
|
|
Il fronte del Sud
-
Il primo
raggruppamento motorizzato. Montelungo
-
Il Corpo
Italiano di Liberazione. Filottrano
-
I Gruppi
di Combattimento.
|
20h
|
Il fronte del Nord. Il movimento
Ribellistico
-
Il
CLNAI e l’organizzazione militare
-
Le
formazioni ribellistiche:
.
Autonome, garibaldine, di giustizia e libertà, cattoliche, liberali,
matteotti, monarchiche
|
20h
|
Il fronte della Resistenza dei
Militari Italiani all’Estero
-
La
resistenza dei militari italiani in:
.
Jugoslavia
.
Corsica
.
Albania
.
Grecia e Cefalonia e Lero
.
Jugoslavia
.
Montenegro
|
30h
|
Il fronte del No. Gli Internati
Militari Italiani
-
Internati
Militari in:
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Germania
.
Svizzera
.Turchia
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20h
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Il fronte della Prigionia
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Prigionieri
di guerra, ed internati in
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Grecia
.
Francia
.
Gran Bretagna e Colonie
.
Stati Uniti
.
Unione Sovietica
.
Paesi delle Nazioni Unite.
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30h
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Per
un totale di 200 ore e 8 CFU
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LOGISTICA
ED EQUIPAGGIAMENTI
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50h
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La
logistica italiana nelle due guerre mondiali 1914 – 1945
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La
Logistica italiana nella prima guerra mondiale 1914 – 1918
La
Logistica tra guerra di movimento e guerra di trincea (1915-1918)
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Vicende
della direzione politico-strategica e suoi riflessi sulla logistica di
produzione e distribuzione
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Caratteri
generali della organizzazione logistica
del funzionamento dei Servizi nelle varie fasi della guerra
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Evoluzione
dei Servizi:
Sanità;
veterinario; commissariato; materiale di artiglieria; materiali del genio;
postale; telefonico e telegrafico; radiotelegrafico; trasporti e tappa;
manutenzione stradale; amministrazione.
I
Nuovi Servizi:
idrico;
onoranze caduti in guerra; antigas.
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10h
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La
logistica tra le due guerre (I)
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Gli
ammaestramenti della prima guerra mondiale
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La nuova
regolamentazione logistica del 1924
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La
regolamentazione logistica del 1932
-
L’organizzazione
territoriale dei singoli servizi negli anni venti
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10h
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La
logistica tra le due guerre (II)
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La logistica dalla guerra di movimento alla
guerra di rapido corso
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La logistica nella guerra d’Etiopia
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La logistica nella guerra di Spagna
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La logistica nella invasione dell’Albania
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10h
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La
Logistica nella Seconda Guerra Mondiale (1940- 1943) (I)
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La preparazione logistica dell’Esercito nel
giugno 1940: lacune e problemi
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Formazioni di guerra e dotazioni dei
principali servizi logistici nel giugno 1940
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L’organizzazione della Nazione per la guerra
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La logistica verso il collasso: caratteri
salienti del periodo
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Giugno 1940 settembre 1943
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Lineamenti dell’organizzazione logistica
realizzata.
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10h
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La
Logistica nella Seconda Guerra Mondiale (1943-1945) (II)
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Principali risvolti logistici delle:
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Operazioni sulle Alpi occidentali
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Operazioni contro la Grecia
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Operazioni in Africa Settentrionale
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Operazioni in Russia 1941- 1942
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Operazioni della Guerra di Liberazione
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Conclusioni: logistica della sconfitta o sconfitta
logistica?
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10h
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Per un totale di 50 ore e 2 CFU
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F. Botti, La Logistica
dell’Esercito Italiano 1831 – 1981, Roma, Ministero della Difesa, Stato
Maggiore dell’Esercito, Ufficio Storico,
1995, sei Volumi
Il
Secondo Dopoguerra 1945 -1962
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L’eredità
della Seconda Guerra Mondiale
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Gli
errori strategici del tripartito
-
Guerra
mondiale guerra totale
-
Principali
fattoti che influirono sulla strategia
-
L’offensiva
e la difensiva in campo strategico e tattico
-
Il
ritorno all’era degli imperi
-
Il
Bipolarismo politico
-
Il
processo di decolonizzazone
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10h
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Inizio
dell’Era Nucleare
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L’O.N.U.
-
Politica
strategica sovietica dal 1945 al 1960
-
Politica
strategica americana dal 19145 al 1960
-
L’Europa
Occidentale
-
Le
principali operazioni dal 1945- al 1962
-
Quindici
anni di logica della guerra
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10h
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La
strategia dell’Era Nucleare
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La
strategia della risposta massiccia
-
La
credibilità della risposta massiccia
-
La
strategia della risposta flessibile
-
La
situazione di stallo della strategia militare
-
La
visione del nuovo ambiente operativo
-
Le armi
spaziali
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10h
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L’Esercito
nell’immediato dopoguerra. La Ricostruzione e la Ripresa
L’Esigenza
Somalia e l’Emergenza Trieste.
-
La
Repubblica, il Trattato di Pace e la Costituzione
-
La
colpevolizzazione:
-
L’Esercito
di transizione
-
L’Esercito
del trattato di pace
-
La
ripresa del dibattito culturale
-
La nuova
regolamentazione
-
L’adesione
alla NATO
-
Il Corpo
di sicurezza in Somalia
-
La
questione di Trieste e l’esigenza “T”
-
La
gravissima crisi degli inizi della seconda metà degli anni ottanta
-
La fine
di un ciclo
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10h
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Il
primo ridimensionamento delle forze
-
L’avvento
dell’arma atomica tattica
-
Incoerenza
tra politica estera e politica militare
-
I
principali quesiti posti dall’arma atomica tattica
-
La serie
dottrinare 600
-
Le
risposte concettuali italiane all’avvento dell’arma atomica tattica
-
Ordinamento
dello Stato Maggiore dell’Esercito dal 1950 al 1975
-
Considerazioni
conclusive
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10h
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Per
un totale di 50 ore e 2 CFU
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Per un totale complessivo di 1500
ore e 60 CFU
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Art. 6 - DOMANDA DI ISCRIZIONE
Insieme alla domanda di iscrizione, redatta secondo apposito modello e scaricabile dal
sito www.unicusano.it, i
candidati, pena l’esclusione dall’ammissione, dovranno produrre i seguenti
documenti:
- dichiarazione sostitutiva di certificazione (ai
sensi del D.P.R. del 28 dicembre 2000 n. 445 art. 46) dei titoli di studio
posseduti;
- copia di un documento di identità personale in
corso di validità;
- copia del bonifico della prima rata;
- copia del Codice Fiscale;
- marca da bollo da € 16,00.
- tesserino di servizio o autodichiarazione se aventi diritto ad
agevolazione economica
I
cittadini non comunitari residenti all’estero potranno presentare la domanda
tramite le Rappresentanze diplomatiche italiane competenti per territorio che,
a loro volta, le provvederanno ad
inviarle all’Università allegando il titolo di studio straniero corredato di traduzione ufficiale in lingua italiana,
legalizzazione e dichiarazione di valore.
Oltre alla
suddetta documentazione, i cittadini non comunitari residenti all’estero,
dovranno presentare alla Segreteria Generale il permesso di soggiorno
rilasciato dalla Questura in unica soluzione per il periodo di almeno un anno;
i cittadini non comunitari residenti in Italia dovranno presentare il permesso
di soggiorno rilasciato per uno dei motivi indicati al’articolo 39, quinto
comma, del D.L.vo n. 286 del 25.7.1998 (ossia per lavoro autonomo,lavoro
subordinato, per motivi familiari, per
asilo politico, per asilo umanitario, o per motivi religiosi).
Tale
documentazione dovrà essere presentata personalmente o inviata a mezzo
raccomandata A.R. (farà fede il
timbro postale dell’ufficio accettante), al seguente indirizzo:
Università degli Studi Niccolò Cusano- Telematica Roma
Segreteria Generale Master
Via don Carlo Gnocchi, 3
00166 Roma.
Il termine ultimo per la raccolta
delle iscrizioni è il 30 novembre 2018 (salvo eventuali proroghe).
Art. 7 - QUOTA DI ISCRIZIONE
Il costo annuo del Master è di € 1.500,00 (millecinquecento/00),
la quota verrà versata in quattro rate di pari importo (€ 750,00 ciascuna) da corrispondersi secondo la scadenza
che sarà indicata dalla Segreteria Master successivamente alla chiusura delle
iscrizioni.
Art. 8
– SCONTI E AGEVOLAZIONI
E’
prevista una quota d’iscrizione ridotta, pari a € 1.100,00 (millecento/00) per le seguenti categorie:
-
Laureati
Unicusano
-
Militari
-
Insegnanti
-
Funzionari pubblici
-
Forze dell’Ordine
-
Soci del Nastro Azzurro e dell’UNUCI
Il
versamento della quota d’iscrizione, suddiviso in quattro rate mensili (ciascuna da € 275,00 (duecentosettantacinque/00)
dovrà essere versata secondo la modalità descritta all’art. 7.
Per poter
usufruire della suddetta agevolazione è necessario allegare alla domanda
d’iscrizione opportuna certificazione/autocertificazione attestante
l’appartenenza alla categoria beneficiaria dell’agevolazione economica
Art. 9 - SCADENZE
- Il termine ultimo per la raccolta delle iscrizioni è il 30 novembre 2018, salvo eventuali
proroghe.
Art. 10 – COMMISSIONE
D’ESAME
Il Coordinatore del Corso è nominato dal Comitato Tecnico
Organizzatore e allo stesso è demandata la nomina della Commissione d’esame
finale che sarà composta da 5 componenti e potrà operare validamente con la
presenza di almeno tre Commissari