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mercoledì 20 luglio 2022

Prigionia di Guerra ed Internamento in Francia e nei Territori Francesi. 1940 -1945 Nord AFrica I Parte

 

Nel 1946 era terminato, come visto,  il rimpatrio degli internati italiani dalla Francia metropolitana. Molto complesso fu la vicenda del rimpatrio dei prigionieri di guerra italiani in mano francese in Nord Africa.

Nell’estate del 1945 notizie di fronte ufficiosa fecero presenta al governo italiano che le autorità francesi erano orientate a rimpatriare i prigionieri di guerra italiani del Nord Africa In base a ciò le nostre autorità si rivolsero alla Commissione alleata di controllo affinché tutto fosse messo in essere per arrivare ad un sollecito rimpatrio della dei nostri prigionieri di guerra; non era un problema da poter rimandare in quanto era noto il duro trattamento usato dai francesi ai prigionieri di guerra italiani: quindi prima si procedeva prima si poteva porre fine alle sofferenze, che, peraltro, erano ancora in atto. La situazione era davvero difficile: non si erano non vi erano in essere accordi sulle modalità di rimpatrio tra le autorità francesi e quelle italiane; vi erano solo delle degli intendimenti. Tutto ancora era ancora da definire, nel più ampio quadro di una normalizzazione dei rapporti italo-francese. Un unico fatto sicuro era, però: nel 1945 era stato possibile attuare il rientro di 1500 militari italiani che il 20 novembre 1945 avevano lasciato l'Algeria da Orano peer l’Italia. Un precedente tanto significativo quanto utile per avviare un sollecito rimpatrio dei restanti prigionieri.

 


[1] Alaciato A., op. cit., pag. 196