Massimo Coltrinari
Contributi e studi sulla prigionia di guerra italiana dal 1861 al 1945 con accenni a quelle antecedenti e a ad altre prigionie dal 1900 ad oggi.Spazio di ricerca del CESVAM - Istituto del nastro Azzurro (Curatore:Massimo Coltrinari) email:centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org)
Traduttore
venerdì 15 dicembre 2017
lunedì 6 novembre 2017
Giuseppe Chiostergi, la sua prigionia in Germania
Volontario in Francia, con l'uniforme Francese, ma Italiano, il garibaldino Giuseppe Chiostergi viene raccolto ferito sul campo bel gennaio 1915 e curato. Poi viene portato in un campo di concentramento tedesco e la sua posizione di Italiano viene attentamente vagliata. Il rischio era di essere fucilato come franco tiratore. Venne interrogato richiesto di dare la sua esatta posizione con domande precise.
"In
realtà, la risposta di Chiostergi era stata assai più esplicita, mediata e
dettagliata, ed aveva incominciato affermando che il popolo italiano non si
sentiva affatto legato alla Triplice alleanza, ma soltanto la Monarchia.
Così
egli venne rinchiuso in cella di rigore e privato della corrispondenza e dei
pacchi viveri, talchè, con la segregazione soffrì anche la fame, cui si
aggiungono l'8 maggio le sofferenze per una nuova operazione e qualche disturbo
agli occhi.
La
punizione allora pareva atroce; nella seconda guerra mondiale i nazifascisti
andavano più per le spicce. Quella del 1915 – 18 seguì ancora un pò la vecchia
tradizione, anche se non fu del tutto come disse a Piero Pieri uno storico
austriaco "l'ultima guerra dei cavalieri!".
A
Chiostergi, in cella, viene concessa la visita settimanale del cappellano
militare, Padre Daniele Feuling, col quale discute di filosofia e di religione.
Intanto, da un ritaglio di giornale del 24 maggio, apprende che l'Italia è
entrata in guerra e che la sua Senigallia è stata bombardata. Per tramite del
sacerdote, riesce ad avere in pochi giorni la notizia che la sua casa è andata
completamente distrutta, ma che la famiglia è salva. E la famiglia apprende
così che egli è ancora vivo!
Il
7 luglio, lascia la cella di Karlsruhe ed è trasferito all'infermeria del campo
di Heuberg, presso costanza, nel Baden, dove, fino a settembre, continua ad
essere trattato duramente e soffre la fame, dato che ancora non può ricevere
pacchi e gli è proibito ogni contatto coi prigionieri francesi. Riesce però a
far passare una lettera al Comitato internazionale della Croce Rossa al quale,
nello stesso tempo si era rivolta anche la fidanzata. Un telegramma dell'allora
presidente Gustave Ador ebbe l'effetto desiderato: Chiostergi, riconosciuto
prigioniero di guerra, fu rimesso coi prigionieri francesi verso la fine di
settembre e potè finalmente ricevere i pacchi viveri, sia direttamente dalla
famiglia, sia per tramite dei comitati svizzeri. Anche la corrispondenza si
fece più regolare: aveva diritto a scrivere quattro cartoline e due lettere al
mese, e la fidanzata potè rompere il divieto di scrivere più di una volta alla
settimana.
Nel
frattempo, trattative s'intrecciano fra il papa Della Chiesa, Benedetto XV
(succeduto nel settembre 1914 a papa Sarto, Pio X), i belligeranti, la Svizzera
e il Comitato della Croce Rossa internazionale per uno scambio di prigionieri
grandi invalidi purchè dichiarassero di non riprendere le armi e fossero
internati in paese neutrale. La gravità della ferita alla spalla è tale che
Chiostergi può ritenersi permanentemente invalido di guerra ed essere compreso
nello scambio dei grands blessés da internarsi in Svizzera. Il 15 marzo
1916, scrive di aver avuto la visita della Commissione medica svizzera con
risultato favorevole. Alla designazione non deve essere stata estranea Enrica
Bignami, madrina spirituale durante la prigionia, preziosa collaboratrice per
la trasmissione di lettere e pacchi.
Il
23 maggio Chiostergi lascia Heuberg diretto a Costanza. L'ultima lettera,
scritta al momento della partenza, reca la frase "auguri dal censore"
accanto alle sue solite iniziali: per parecchi mesi questo si era letto un
romanzo d'amore, sopportando la scrittura microscopica con la quale il
prigioniero rimediava alle limitazioni imposte dal regolamento.
Il
25 maggio 1916, Chiostergi arrivava a Martigny, nel Vallese, insieme con un
numeroso gruppo di prigionieri francesi, accolti con delirante entusiasmo dalla
popolazione che contava, e conta ancor oggi, molti italiani o oriundi italiani
che aprirono al garibaldino la loro casa.
Gli
internati abitavano all'Hotel Clerc. Per ogni soldato il governo francese
pagava quattro franchi svizzeri al giorno.
Elena,
da Pisa, dove era stata trasferita, lo raggiunse abbandonando l'insegnamento. I
due si sposarono. A Ginevra nacquero due figlie, Eugenia, Enrica, Vittoria il
26 aprile 1917 e Bianchina il 1° aprile 1921. L'epidemia di epatite infettiva
del 1923 colpì le due bimbe e si portò via Bianchina il 2 dicembre. La maggiore
è sposa a Ginevra, con due figli.
L'ozio
forzato di Martigny pesava troppo a Chiostergi. Nell'ottobre 1916 ottenne di
trasferirsi a Ginevra e di lavorarvi quale Cancelliere della Camera di
Commercio italiana per la Svizzera, alla quale, per dieci anni, doveva
consacrare la sua attività.
Fu
il primo soldato in divisa che Ginevra, neutrale ma francofila, vide
dall'inizio della guerra: lo accolse con festosa sorpresa e gli matenne poi
sempre la sua simpatia."
mercoledì 11 ottobre 2017
martedì 19 settembre 2017
mercoledì 26 luglio 2017
giovedì 13 luglio 2017
mercoledì 12 luglio 2017
Bibliografia Prigionia I
AA. VV., La storiografia italiana
degli ultimi vent’anni, Bari, Laterza, 1989 (3 Voll.)
AA.VV. Hitler e Mussolini, Milano, Rizzoli,
1982
AA.VV., Campagna di Russia. Documenti fotografici dei combattenti tratti
dall’archivio storico della brigata alpina “Tridentina”, Bressanone,
Athesiadruck Bressanone, 1991
Alatri P., Le origini
del fascismo, Roma, Editore Riuniti, Roma 1971
Ales S., Il Cappello Alpino,
Roma, Ministero della Difesa, Stato Maggiore dell’Esercito, Ufficio
Storico, 2006
Andolenko S., Storia dell’Esercito Russo, Firenze,
Garzanti, 1969
Anfuso F., Roma, Berlino, Salò 1936-1945, Milano,
Garzanti, 1950
Antill P., Morte di una Armata. La guerra dei “topi”.
Stalingrado 1942, Milano, RBA, 2009
Averbuch R.A., Italica v pervoi i vtoroj mirovoj voinach
(L’Italia nella prima e nella seconda guerra mondiale) Mosca, 1946
Balestra G.L., La formazione degli Ufficiali nell’Accademia
Militare di Modena. (1895-1939), Roma, Ministero della Difesa, Stato
Maggiore dell’Esercito, Ufficio Storico, 1992.
Bandini F., Tecnica della sconfitta, Milano,
Longanesi, 1975
Basseches N., L’Esercito Russo, Milano, Mondadori,
1945.
Battaglia R., Storia della Resistenza Italiana, Torino, Einaudi,
1964
Bedeschi G., Centomila gavette di ghiaccio, Milano,
Mursia, 1972
Biagini A.,
Gionfrida A., Lo Stato Maggiore Generale fra
le due guerre. Roma, Ministero della Difesa, Stato Maggiore dell’Esercito,
Ufficio Storico, 1992.
Bloch M., Apologia della storia o
il mestiere dello storico, Torino, Einaudi, 1974,
Bocca G., Storia
d'Italia nella guerra fascista - 1940-1943, Milano, Mondadori, 1997
Boraso M., La campagna di Russia nelle testimonianze dei reduci:una indagine sul
campo, Tesi di Laurea, Università
Bovio O., I sacerdoti di
Marte, Roma, Ministero della Difesa, Stato Maggiore dell’Esercito, Ufficio
Storico, 1995.
Botti F., Ilari V., Il Pensiero militare italiano dal primo al
secondo dopoguerra, Roma, Ministero della Difesa, Stato Maggiore
dell’Esercito, Ufficio Storico,1985
Ca’Foscari- Venezia, Facoltà di Lingue e
Letteratue Straniere, Anno Accademico 1995-1996
Carrell. P., Russia 1941-1945. Operazione
Barbarossa, Milano,Longanesi, 1967
Cavallero U., Comando Supremo. Diario 1940-1943 del Capo
di Stato Maggiore Generale, Rocca San Casciano, Capelli Editore, 1948
Cecil R., Hitler's Decision to Invade Russia
1941, London , Davis-Poynter, 1975
Cervi M., Storia della guerra di Grecia, Milano,
Sugar, 1965;
Ceva B., Cinque anni di storia italiana 1940-1945,
Milano, 1954
Ceva B., La condotta italiana della guerra. Cavallero
ed il Comando Supremo. 1941-1942, Milano,1980
Chabod F., Lezioni di metodo
storico, Bari, Laterza, 1969
Ciano G., Diario 1937.1943, Milano, Mondatori,
1980
Clarck A.,Operazione Barbarossa, Milano,
Garzanti, 1965
Clausewitz Karl von, Della Guerra, Milano, Mondadori, 1970
Collotti E., La Germania
nazista,Torino, Einaudi, 1975.
Coltrinari M.,
Coltrinari L, La ricostruzione e lo studio
di un avvenimento storico militare, , Roma, Edizione Nuova, Cultura, 2009
Corradi E., La ritirata di Russia, Milano, Longanesi,
1984
Correnti
M. (Togliatti P.), Discorsi agli
Italiani, Roma, 1945
Courtois S., Werth N., Pannè
J.L, Paczkowski A., Bartosek K., Margolin J-L., Il Libro nero del Comunismo.
Crimini, terrore, repressione, Milano, Mondadori, 1998.
Croce B., Teoria e storia della storiografia, Bari,
Laterza, 1954
Crucci P., Le fonti archivistiche:
ordinamento e conservazione, Roma, la Nuova Italia
Scientifica , 1989
Cruccu R.,
Presenza Italiana nella seconda guerra
mondiale, in Rivista Militare 1976, n. 2
De Felice R., Le
interpretazioni del fascismo, Bari, Laterza, Bari, 1993
Deakin F.W., Storia della
Repubblica di Salò, Torino, Einaudi, 1966.
Del Negro P. (a cura di), Guida alla Storia Militare italiana, Napoli,
Edizioni Scientifica Italiane, 1984
Della Peruta F., Biblioteche ed
archivi. Guida alla consultazione, Milano, Franco Angeli, 1985
Doerr H., Der Feldzug nach Stalingrad 1942-1943, Podzun Pallas, Friedberg,
1954
Dottori G., Questioni di
pace e di guerra, Roma, Aracne Editrice, 2007
Earl F. Ziemke e Magna E. Baur, Moscow to Stalingrad: Decisionin the East, Center of Military
History, Waschington (DC) 1987
Erickson J., The Road to Stalingrad, London , Weiden & Nicolson, 1983
Filatov
G.S., Vostocnvi pochod Mussolini, I
zd.stvo Mezdunarodnye otnosenija Mosca, 1968; ed. italiana, La campagna orientale di Mussolini, Mursia, Milano, 1979
Forster J,
Stalingrad. Risse in Bundnis, Rombach, Freiburg, 1975
Fuller J.F.C. , Le Battaglie
decisive del mondo occidentale e la loro influenza sulla storia, Ministero
della Difesa, Stato
Maggiore dell’Esercito, Ufficio Storico,
Roma 1988, 3 Vol.
Germino D.L., The Italian Fascist Party in Power, Minneapolis ,
University of Minnesota Press, 1959
Giambartolomei
A., La Campagna
di Russia 1942-1943 - La guerra del 6° reggimento Bersaglieri, in Memorie Storiche
Militari 1983, Roma, Ministero della Difesa, Stato Maggiore dell'Esercito,
Ufficio Storico, Edizione Riveduta, 1985
Giannone G., Archivi, Biblioteche,
Musei Militari. Lo stato attuale, le funzioni sociali, gli sviluppi, Atti
del Convegno di
studi,
Roma, 19-20 Ottobre 1005, Roma, Ministero della Difesa, Commissione
Italiana di Storia Militare.
Giuntella V. E., Il nazismo e i
lager, Roma, Studium, 1969
Gosztony P., Ungars militarische Rolle im
Zweiten Weltkrieg Teil II, in WWR (Wehrwissenschaaftkiche Rundschau), 30, 1981
Grazzi E. Il principio della fine, Roma, Roma,
1945;
Hegel G.F, Lezioni sulla
filosofia della storia, Firenze, La Nuova Italia , 1947 e succ. ed.
Heiber H., Hitler stratega, Milano, Mondadori,
1962
Heusinger A., Befehl im Widerstreit, Tubingen, Wunderlich, 1950
Hillgruber A., So opferte Hitler
die6.Deutsche Armee in Stalingrad“ in Munchner Merkur 25.1.1963
Hillgruber
A., Storia delle Seconda Guerra Mondiale, Bari, Laterza, 1987.
Hubatsch W., Hitler's Weisungen fur die Kriegsfuhrung 1939-1945, Coblenz,
Bernard & Graefe, 1983
Hughes D.J., Moltke on the art of War. Selected writings, Novato (ca), 1995
domenica 9 luglio 2017
Bibliografia Prigionia II
Ilari V. “Storia del pensiero, delle istituzioni e della
storiografia militare” in Guida alla Storia militare italiana, a cura di
Piero del Negro, Edizioni Scientifiche Italiane, 1998.
Ilari V. Storia del Servizio Militare in Italia, Roma, Centro Militare di
Studi Strategici, 1989-1992, Vol. V
Ilari V., Guerra e storiografia, in “La guerra nel
pensiero politico (a cura di) Jean C., Milano, F. Angeli, 1987
Inaudi G., La Notte più lunga,
Roma, Ministero della Difesa, Stato Maggiore dell’Esercito, Ufficio Storico,
1979
Jacobsen H.A. ( acura di) Halder H.
Kriegstagebuch. Tagliche Aufzeichnungen des Chefs des Generalstabes des Heeres
1939-1942, Stuttgart,
Kohlhammer, 1962-1964 3 Voll.
Jean C., Guerra, strategia,
sicurezza, Bari-Roma, Laterza, 1977
Jukes G., Hitler's Stalingrad Decision, Berkeley ,
(California ), California University
Press,1985.
Jurgen F.,
Stalingrad. Risse in Bundnis, Rombach, Freiburg i.Br., 1975
Keagan J., La grande storia
della guerra, Milano, Mondatori, 1996.
Kehrig M., Stalingrad. Analyse und Dokumentation einer Schlacht, Stuttgart,
DVA, 1979
Kerr W., The Secret of Stalingrado , New York , Jove Books, 1986
von Kotze H.,(a cura di) Heeresadutant bei Hitler 1938-1945. Aufzeichnungen
des Major Engel, .
Kille J., Storia
della Luftwaffe, Milano, Sugar, 1968
Le Goff J., Intervista sulla
storia, a cura di Macello F., Bari, Laterza, 1982
Lederrey E.,Germny's
Defeat in the East. The Soviet Armies at War,The War Office, London , 1955
Liddel Hard B.H., Storia
di una sconfitta – La II
Guerra mondiale raccontata dai generali del Terzo Reich, Milano,
Mondatori, 1975
Liddell Hart B.H., Strategie,
Paris, 1998
Luraghi R., Storia militare, in La storiografia
italiana degli ultimi vent’anni: III. Età contemporanea ( a cura di) De Rosa L., Bari, Laterza, 1989.
Marselli E., La Guerra e la sua storia, Ministero della
Difesa, Stato Maggiore dell’Esercito, Ufficio Storico, 1985.
Massignani A., Alpini e tedeschi sul Don – Documenti e
Testimonianze sulla ritirata del Corpo d'Armata alpino e del XXIV Panzrkorps
germanico in Russia nel gennaio 1943 – con il Diario di guerra del
"Generale tedesco presso l'8a Armata Italiana", Novale (Vicenza),Gino
Rossato Editore, 1991.
Messe G., La guerra al fronte russo, Milano, Rizzoli, 1964
Ministero della Difesa della URSS, Storia
della seconda guerra mondiale: 1939-1945, Mosca, 1976, Volume VI
Ministero della Difesa, Stato Maggiore dell’Esercito, Ufficio Storico Saggio
Bibliografico sulla Seconda Guerra Mondiale, Roma, Tipografia Regionale,
1975.
Ministero della Difesa, Stato
Maggiore dell’Esercito, Ufficio Storico, Le
operazioni delle Unità Italiane al fronte Russo, 1941-1943, Roma,
Tipografia Regionale, 1977, pag. 34-37
Ministero della Difesa, Stato Maggiore
dell'Esercito, Ufficio Storico, In Africa
Settentrionale. La preparazione al conflitto. L'avanzata su Sidi el Barrani,Roma,
Tipografia Regionale, 1953.
Ministero della Difesa, Stato
Maggiore dell’Esercito, Ufficio Storico, Seconda
controffensiva italo-tedesca in Africa settentrionale. Da el Agheila a el
Alamein ( gennaio-settembre 1942) Roma, Tipografia Regionale, 1951
Ministero della Difesa, Stato
Maggiore dell’Esercito, Ufficio Storico, La prima controffensiva italo-tedesca in Africa
settentrionale (15 febbraio – 18 novembre 1941), Roma, Tipografia Regionale, 1974
Ministero della Difesa, Stato
Maggiore della Marina, Ufficio Storico, La
Marina italiana nella seconda guerra mondiale – Dati Statistici, Roma, 1989
.
Ministero
della Difesa, Stato Maggiore Esercito, Ufficio Storico, L’Italia nella
relazione sovietica nella Seconda Guerra Mondiale, Roma, 1984
Ministro della Difesa, Stato
Maggiore dell'Esercito, Ufficio Storico, I
Servizi Logistici delle Unità Italiane al fronte Russo (1941-1943), Roma,
Tipografia regionale, 1975
Montanari M., Le operazioni in Africa Settentrionale, Roma,
Ministero della Difesa, Stato Maggiore dell’Esercito, Ufficio Storico,
1984-1993 Voll. 4
Montanari M., L’Esercito Italiano alla vigilia della
Seconda Guerra Mondiale, Roma, Ministero della Difesa, Stato Maggiore
Esercito, Ufficio Storico, 1982
Pavone C., Una guerra
civile, Torino, Bollati Boringheri, 1991
Pelagalli S., Il gen. Efisio Marras, addetto militare a
Berlino. (1936 -1943).Roma, Ministero della Difesa, Stato Maggiore
dell’Esercito, Ufficio Storico, 1992.
Pieri P., “La storia militare. La storiografia italiana negli ultimi venti anni.
II, Milano, Marzorati, 1970.
Pieri P., La storiografia militare italiana negli
ultimi veti anni, in “ Atti del primo congresso nazionale di scienze
storiche, Perugia, 1967, II., Milano, Marzorati, 1970.
Politi A., le dottrine
tedesche di controguerriglia, Roma, Ministero della Difesa, Stato Maggiore
dell’Esercito, Ufficio Storico, 1985.
Pacor M., L'Italia nei Balcani, Milano,
Feltrinelli, 1968;
Paxton R.O., 1940-1944 Il
regime del Disonore, Milano, Il Saggiatore, 1999.
Poirier R.G.,The Red Army Order of Battle in the Great Patriotic War,Presidio, Novato , CA ,
1985
Poli F., Il Carro d’assalto,
in Rassegna dell’Esercito, Supplemento al
n.5/2004 di Rivista Militare, sett. - ott.2004
Rizzi L., Clausevitz. L’Arte Militare l’Età Nucleare.
Logica e Grammatica della Guerra, Milano, Rizzoli, 1987,
Rotasso G., Ruffo M., L’armamento individuale
dell’esercito Italiano dal 1861 al 1943, Roma, Ministero della Difesa,
Stato Maggiore dell’Esercito, Ufficio Storico, 1992
Rovigli A., I militari di origine ebraica nel primo
secolo di vita dello stato italiano, Roma, Ministero della Difesa, Stato
Maggiore dell’Esercito, Ufficio Storico, 1988
Safronv, Italianskie voiska na sovetsko-germanskon
fronte 1941-1943 (Le truppe italiane al fronte russo-tedesco, Mosca, NAuka,
1990
Salvatorelli L., Mira G., Storia d'Italia nel periodo fascista,
Roma, Roma, 1945
Santarelli E, Storia del
movimento e del regime fascista, Roma, Editori Riuniti, 1967, Vol.II , pag. 392
Schrann P.E, Kriegsstagebuch
des Oberkommandos der Wehrmacht, Munchen, Bernard & Graefe, 1982,
Vol.IV
Shtemenko S.M., The Soviet General Staff at War 1941-1945, Progress, Mosca, 1986
Samsonov,
A.M., Stalingrado: Fronte russo, Milano, Garzanti, 1962
Schramm P.E., Hitler capo
militare, Firenze, Sansoni, 1965
Schramm P.E., Kriegstagebuch des Oberkommandos der Wehrmacht, Munchen, Bernad
& Graefe, 1982, Vol. II
Seaton A., The Russo-German War 1941-1945, Arther Barker, London , 1971
Shirer W.L., Storia del
terzo Reich, Torino, Einaudi, 1975
Spinelli B., Il sonno della
memoria, Milano, Mondatori, 2001
Stefani F., Storia della dottrina e degli Ordinamenti
dell’Esercito Italiano Roma, Ministero della Difesa, Stato Maggiore dell’Esercito, Ufficio
Storico, 1985, Volume II, Tomo 2°,
Stein B., Fasistskaia italica. Vassal ghitlerovskoj
Ghermanti (L’Italia fascista vassalla della Germania) Mosca, 1942,
Tedeschi G., Nikolaiewka, c’ero anch’io, Milano,
Mondatori, 1963
Thomas D., The legend of Agent Max, in Foreign Intelligence and Literary
Scene, 5, 1 Jenuary 1986.
Topolski
J., Metodologia della ricerca storica, Bologna, Il Mulino, 1975
Toynbee A., L’eredità
di Annibale. Le conseguenze della guerra annibalica nella vita romana, Torino, Einaudi
Editore, 1981.
Unione
Nazionale Italiana Reduci di Russia (UNIRR), Rapporto sui prigionieri di guerra italiani in Russia, Cassano
Magnano, 1995
Valori A.,
La campagna di Russia, CSIR- ARMIR
1941-1943, Roma, Grafica Nazionale, 1950-1951
Visconti Prasca S., Io ho aggredito la Grecia , Roma, Rizzoli,
1946;
Wheatley R., Operation Sea
Lion, Clarendon Press, Oxford ,
1958
Valori F.,
Gli Italiani in Russia,Milano, Betti,
1967
Ziemke F.E., Moscow to Stalingrad: decision in the
east, Center
of Military History ,
Waschington (DC), 1987.
Zanetti G., Tempesta sulle alpi Albanesi, Milano,
Mursia, 1967
giovedì 1 giugno 2017
Soldati Austriaci di lingua Italiana prigionieri del regio Esercito
RICERCA
La Casa della Moenmoria di Servignano ha avviato un progetto di ricerca in merito ai soldati trentini di lingua italiana prigionieri del Regio esercito.
In particolare si chiede di:
1) reperire la lista dei nominativi dei prigionieri austro-ungarici presenti nel campo di Servigliano (FM) dall'agosto 1916 alla fine del 1918;
2) reperire la lista dei "soldati italiani redenti" di origine trentina (o friulana) presenti nel campo di Servigliano, per la "rieducazione" agli ideali nazionali, dall'inizio del 1919 al 1920;3) prendere visione di ogni documentazione utile per la piena ricostruzione della storia del campo di Servigliano nelle epoche in oggetto.In particolare uno degli obiettivi della ricerca consiste nel reperire i nominativi dei trentini (ma anche dei friulani, e/o giuliano-dalmati) "rieducati" nel 1919 all'interno del campo di Servigliano per risalire, attraverso i cognomi e nomi dei prigionieri e i borghi di nascita/origine, ad una mappatura delle valli e delle zone dalle quali provenivano, e ad una eventuale ricerca che permetta di rintracciare le loro famiglie in Trentino (e nelle altre regioni).La ricerca è particolarmente valida anche per ricostruire, oltre ad aspetti sconosciuti della prima guerra mondiale, la storia di molte regioni italiane e la storia della nostra italianità nel corso del tempo.
Paolo Giunta La Spada
Direttore Scientifico Casa della Memoria di Servigliano
338 571 571 6
paologls@yahoo.it
La Casa della Moenmoria di Servignano ha avviato un progetto di ricerca in merito ai soldati trentini di lingua italiana prigionieri del Regio esercito.
In particolare si chiede di:
1) reperire la lista dei nominativi dei prigionieri austro-ungarici presenti nel campo di Servigliano (FM) dall'agosto 1916 alla fine del 1918;
2) reperire la lista dei "soldati italiani redenti" di origine trentina (o friulana) presenti nel campo di Servigliano, per la "rieducazione" agli ideali nazionali, dall'inizio del 1919 al 1920;3) prendere visione di ogni documentazione utile per la piena ricostruzione della storia del campo di Servigliano nelle epoche in oggetto.In particolare uno degli obiettivi della ricerca consiste nel reperire i nominativi dei trentini (ma anche dei friulani, e/o giuliano-dalmati) "rieducati" nel 1919 all'interno del campo di Servigliano per risalire, attraverso i cognomi e nomi dei prigionieri e i borghi di nascita/origine, ad una mappatura delle valli e delle zone dalle quali provenivano, e ad una eventuale ricerca che permetta di rintracciare le loro famiglie in Trentino (e nelle altre regioni).La ricerca è particolarmente valida anche per ricostruire, oltre ad aspetti sconosciuti della prima guerra mondiale, la storia di molte regioni italiane e la storia della nostra italianità nel corso del tempo.
Paolo Giunta La Spada
Direttore Scientifico Casa della Memoria di Servigliano
338 571 571 6
paologls@yahoo.it
venerdì 19 maggio 2017
Casa della memoria di Servignano
Informazioni sulla Casa della Memoria di Servigliano:
Il campo di prigionia di Servigliano, con la ex-stazione ferroviaria, oggi Casa della Memoria, è un luogo dove si sono consumate le grandi tragedie italiane del Novecento:
- la prigionia dell'epoca della prima guerra mondiale;
- la prigionia della seconda guerra mondiale; - la persecuzione, l'internamento e la deportazione degli ebrei nei campi di sterminio; - la profuganza giuliano-dalmata.Il percorso storico del campo di Servigliano racchiude per intero l'identità del nostro territorio e svela vicende di prigionieri e ospiti che vanno scoperte, indagate, conosciute, al fine di mostrare alle giovani generazioni quali conseguenze terribili rechino le guerre di ogni genere, e quanto sia necessario sviluppare ogni giorno, e in ognuno di noi, il rifiuto delle ideologie totalitarie e di ogni razzismo.
L'Associazione storica Casa della Memoria di Servigliano, è da anni impegnata nella ricerca storica e nella formazione, a partire dalle vicende del campo di prigionia di Servigliano, sui temi della storia d'Italia del Novecento. E' in contatto con università, enti culturali e istituti storici in Europa che lavorano sul tema della ricostruzione della memoria e dell'educazione alla pace.
Collabora con Escape Lines Memorial Society (ELMS), il Monte San Martino Trust, l'Eden Camp, nel Regno Unito; l'Associazione Rosa Bianca di Monaco di Baviera, in Germania; la Maison d’Izeu, in Alta Provenza, Francia. In Italia collabora con l'A.N.P.I., con il Museo della Resistenza di Roma, con l'Istituto Storico del Movimento di Liberazione di Fermo, con l'Istituto Storico del Movimento di Liberazione di Ascoli, con le aree museali dell'ex-campo di Fossoli e di Villa Emma, con il Laboratorio di Storia di Rovereto, con il Museo della Memoria di Assisi, con il Comando Esercito Marche, con scuole di tutta Italia e con numerose Università. Collabora con l'Associazione Venezia Giulia e Dalmazia e con la Società di Studi Fiumani. Ha esperienza di organizzazione e gestione tecnico-didattica di numerose conferenze, seminari di studio, presentazione di libri e ricerche. Ha curato corsi di formazione sulla storia della Shoah e dei genocidi. Ha curato seminari di studio sul tema della prigionia nel Novecento.
Produce libri, saggi, film, video, documentari sui temi della storia d'Italia nel Novecento e sulle vicende del campo di Servigliano e ha costituito un archivio storico di documenti e reperti. Cura e guida ogni anno le visite al campo di docenti e scuole che provengono da tutta la regione Marche e, in alcuni casi, da tutta Italia.
L'Associazione si avvale della ex-stazione ferroviaria, adiacente all'ex-campo di Servigliano, attrezzata come aula multimediale e corredata di numerosi schermi e monitor.
sabato 13 maggio 2017
venerdì 5 maggio 2017
Prigionia austriaca in mano italiana Foto
La scorta dei Reali Carabinieri era di pragmatica in quanto essi svolgevano i compiti di Polizia MIlitare
Fra i prigioneri vi sono soldati dell'Impero di origine bosniaca. Si risconoscono dai loro copricapi.
Le foto si riferiscono ai primi mesi di guerra nell'area della 4 Armata italiana, I Copro d'Armata, 10a Divisone, Brigate Marche e Ancona
Le foto mostrano le immediate retrovie della linea di contatto, ovvero la Conca di Cortina,
con prigionieri austriaci avviati verso il sud e la zona territoriale
massimo coltrinari
prigionia@libero.it
mercoledì 19 aprile 2017
sabato 8 aprile 2017
sabato 1 aprile 2017
Prigionia austriaca in mano italiana.
Prima Guerra Mondiale.
Fronte della 4a Armata. Cadore.
Foto.
Post in progress
Fronte della 4a Armata. Cadore.
Foto.
Post in progress
giovedì 30 marzo 2017
giovedì 9 marzo 2017
Campo di Concentramento di Aschach Vds Post in data 3 ottobre 2019
Prigionia della Prima Guerra Mondiale
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualmente in possesso di tre fotografie
Fonte
Bilder aus Osterreichisch-ungariscichen Kriegsgefangenen Lager.
Vedute di campi dei prigionieri di guerra in Austria-Ungheria.
Vue des camps des prisonniers de guerre en Autriche-Hongrie, Herausgegeben von den Fursorge.
Komitees des Oesterreichien und de Ungarischen Roten Kreizez fur Krieggefander, s.i.d, ma presumibilmente 1918.
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualmente in possesso di tre fotografie
Fonte
Bilder aus Osterreichisch-ungariscichen Kriegsgefangenen Lager.
Vedute di campi dei prigionieri di guerra in Austria-Ungheria.
Vue des camps des prisonniers de guerre en Autriche-Hongrie, Herausgegeben von den Fursorge.
Komitees des Oesterreichien und de Ungarischen Roten Kreizez fur Krieggefander, s.i.d, ma presumibilmente 1918.
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di concentramento di Boldogassony
Prigionia della Prima Guerra Mondiale
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualmente in possesso di tre fotografie
Fonte
Bilder aus Osterreichisch-ungariscichen Kriegsgefangenen Lager.
Vedute di campi dei prigionieri di guerra in Austria-Ungheria.
Vue des camps des prisonniers de guerre en Autriche-Hongrie, Herausgegeben von den Fursorge.
Komitees des Oesterreichien und de Ungarischen Roten Kreizez fur Krieggefander, s.i.d, ma presumibilmente 1918.
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualmente in possesso di tre fotografie
Fonte
Bilder aus Osterreichisch-ungariscichen Kriegsgefangenen Lager.
Vedute di campi dei prigionieri di guerra in Austria-Ungheria.
Vue des camps des prisonniers de guerre en Autriche-Hongrie, Herausgegeben von den Fursorge.
Komitees des Oesterreichien und de Ungarischen Roten Kreizez fur Krieggefander, s.i.d, ma presumibilmente 1918.
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di concentramento di Brunn am Gebirge
Prigionia della Prima Guerra Mondiale
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualmente in possesso di tre fotografie
Fonte
Bilder aus Osterreichisch-ungariscichen Kriegsgefangenen Lager.
Vedute di campi dei prigionieri di guerra in Austria-Ungheria.
Vue des camps des prisonniers de guerre en Autriche-Hongrie, Herausgegeben von den Fursorge.
Komitees des Oesterreichien und de Ungarischen Roten Kreizez fur Krieggefander, s.i.d, ma presumibilmente 1918.
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualmente in possesso di tre fotografie
Fonte
Bilder aus Osterreichisch-ungariscichen Kriegsgefangenen Lager.
Vedute di campi dei prigionieri di guerra in Austria-Ungheria.
Vue des camps des prisonniers de guerre en Autriche-Hongrie, Herausgegeben von den Fursorge.
Komitees des Oesterreichien und de Ungarischen Roten Kreizez fur Krieggefander, s.i.d, ma presumibilmente 1918.
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di concentramento di Braunau in Bohmen
Prigionia della Prima Guerra Mondiale
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualmente in possesso di tre fotografie
Fonte
Bilder aus Osterreichisch-ungariscichen Kriegsgefangenen Lager.
Vedute di campi dei prigionieri di guerra in Austria-Ungheria.
Vue des camps des prisonniers de guerre en Autriche-Hongrie, Herausgegeben von den Fursorge.
Komitees des Oesterreichien und de Ungarischen Roten Kreizez fur Krieggefander, s.i.d, ma presumibilmente 1918.
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualmente in possesso di tre fotografie
Fonte
Bilder aus Osterreichisch-ungariscichen Kriegsgefangenen Lager.
Vedute di campi dei prigionieri di guerra in Austria-Ungheria.
Vue des camps des prisonniers de guerre en Autriche-Hongrie, Herausgegeben von den Fursorge.
Komitees des Oesterreichien und de Ungarischen Roten Kreizez fur Krieggefander, s.i.d, ma presumibilmente 1918.
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di concentramento di Braunau am Inn
Prigionia della Prima Guerra Mondiale
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualmente in possesso di tre fotografie
Fonte
Bilder aus Osterreichisch-ungariscichen Kriegsgefangenen Lager.
Vedute di campi dei prigionieri di guerra in Austria-Ungheria.
Vue des camps des prisonniers de guerre en Autriche-Hongrie, Herausgegeben von den Fursorge.
Komitees des Oesterreichien und de Ungarischen Roten Kreizez fur Krieggefander, s.i.d, ma presumibilmente 1918.
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualmente in possesso di tre fotografie
Fonte
Bilder aus Osterreichisch-ungariscichen Kriegsgefangenen Lager.
Vedute di campi dei prigionieri di guerra in Austria-Ungheria.
Vue des camps des prisonniers de guerre en Autriche-Hongrie, Herausgegeben von den Fursorge.
Komitees des Oesterreichien und de Ungarischen Roten Kreizez fur Krieggefander, s.i.d, ma presumibilmente 1918.
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di concentramento di Bruk-Kiralyhda
Prigionia della Prima Guerra Mondiale
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualmente in possesso di tre fotografie
Fonte
Bilder aus Osterreichisch-ungariscichen Kriegsgefangenen Lager.
Vedute di campi dei prigionieri di guerra in Austria-Ungheria.
Vue des camps des prisonniers de guerre en Autriche-Hongrie, Herausgegeben von den Fursorge.
Komitees des Oesterreichien und de Ungarischen Roten Kreizez fur Krieggefander, s.i.d, ma presumibilmente 1918.
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualmente in possesso di tre fotografie
Fonte
Bilder aus Osterreichisch-ungariscichen Kriegsgefangenen Lager.
Vedute di campi dei prigionieri di guerra in Austria-Ungheria.
Vue des camps des prisonniers de guerre en Autriche-Hongrie, Herausgegeben von den Fursorge.
Komitees des Oesterreichien und de Ungarischen Roten Kreizez fur Krieggefander, s.i.d, ma presumibilmente 1918.
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
mercoledì 8 marzo 2017
Campo di concentramento di Feldbach
Prigionia della Prima Guerra Mondiale
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualmente in possesso di tre fotografie
Fonte
Bilder aus Osterreichisch-ungariscichen Kriegsgefangenen Lager.
Vedute di campi dei prigionieri di guerra in Austria-Ungheria.
Vue des camps des prisonniers de guerre en Autriche-Hongrie, Herausgegeben von den Fursorge.
Komitees des Oesterreichien und de Ungarischen Roten Kreizez fur Krieggefander, s.i.d, ma presumibilmente 1918.
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualmente in possesso di tre fotografie
Fonte
Bilder aus Osterreichisch-ungariscichen Kriegsgefangenen Lager.
Vedute di campi dei prigionieri di guerra in Austria-Ungheria.
Vue des camps des prisonniers de guerre en Autriche-Hongrie, Herausgegeben von den Fursorge.
Komitees des Oesterreichien und de Ungarischen Roten Kreizez fur Krieggefander, s.i.d, ma presumibilmente 1918.
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento di Brux
Prigionia della Prima Guerra Mondiale
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualemnte in ossesso di quattro fotografie
Fonte BILDER
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualemnte in ossesso di quattro fotografie
Fonte BILDER
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento di Csot
Prigionia della Prima Guerra Mondiale
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualemente in ossesso di quattro fotografie
Fonte BILDER
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualemente in ossesso di quattro fotografie
Fonte BILDER
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento di Deutsch-Gabel
Prigionia della Prima Guerra Mondiale
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualemente in ossesso di quattro fotografie
Fonte BILDER
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualemente in ossesso di quattro fotografie
Fonte BILDER
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento di Dunaszerdahely
Prigionia della Prima Guerra Mondiale
Campo di Concentramento Dunaszetkereszt
Attualemente in ossesso di sei fotografie
Fonte BILDER
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento Dunaszetkereszt
Attualemente in ossesso di sei fotografie
Fonte BILDER
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Notizie raccolte pubblicate in data 28 novembre 2020 su questo blog
Campo di Concentramento di Eger
Prigionia della Prima Guerra Mondiale
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualemnte in ossesso di sei fotografie
Di questo campo vi è la corrispondenza ed altri documenti del Soldato Pietro Bonci, di Mondavio (Pesaro) che sono al momento allo studio ed elaborazione
Fonte BILDER
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualemnte in ossesso di sei fotografie
Di questo campo vi è la corrispondenza ed altri documenti del Soldato Pietro Bonci, di Mondavio (Pesaro) che sono al momento allo studio ed elaborazione
Fonte BILDER
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento di Freistadt
Prigionia della Prima Guerra Mondiale
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualemnte in ossesso di quattro fotografie
Fonte BILDER
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualemnte in ossesso di quattro fotografie
Fonte BILDER
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo Concentramento di Grodig
Prigionia della Prima Guerra Mondiale
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualemnte in ossesso di quattro fotografie
Fonte BILDER
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualemnte in ossesso di quattro fotografie
Fonte BILDER
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
martedì 21 febbraio 2017
Campo di Concentramento di Gyongysszentkereszt
Prigionia della Prima Guerra Mondiale
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualemnte in ossesso di quattro fotografie
Fonte BILDER
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualemnte in ossesso di quattro fotografie
Fonte BILDER
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Camo di Concentramento di Hart
Prigionia della Prima Guerra Mondiale
Campo di Concentramento Hart
Attualemnte in ossesso di quattro fotografie
Fonte BILDER
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento Hart
Attualemnte in ossesso di quattro fotografie
Fonte BILDER
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento di Heinrichgrun
Prigionia della Prima Guerra Mondiale
Campo di Concentramento Heinrichsgrun
Attualemnte in ossesso di quattro fotografie
Fonte BILDER
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email direttorecesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento Heinrichsgrun
Attualemnte in ossesso di quattro fotografie
Fonte BILDER
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email direttorecesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di concentramento di Josefstadt
Prigionia della Prima Guerra Mondiale
Campo di Concentramento Josefstade
Attualemnte in ossesso di quattro fotografie
Fonte BILDER
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento Josefstade
Attualemnte in ossesso di quattro fotografie
Fonte BILDER
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
venerdì 10 febbraio 2017
Campo di Concentramento di Kenyermezo
Prigionia della Prima Guerra Mondiale
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualemente in ossesso di quattro fotografie
Fonte BILDER
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento Gyongyosszentkereszt
Attualemente in ossesso di quattro fotografie
Fonte BILDER
Chi avesse notizie di questo campo di concentramento è pregato di prendere contatto con il
Centro Studi sul Valo Militare dell'Istituto del Nastro Azzurro Roma
email centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
mercoledì 8 febbraio 2017
Campo di Concentramento di Kleinmunchen
Campo di Concentramento.
Chi avesse notizie su questo campo può scrivere a
centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org Roma
Fonte: BILDER
sabato 28 gennaio 2017
Campo di Concentramento di Kreuzstein
Prima Guerra Mondiale
Ricerca di notizie ed informazioni su questo campo di concentramento
email: direttore.cesvam@istitutonastroazzurro.org
Ricerca di notizie ed informazioni su questo campo di concentramento
email: direttore.cesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento di Leka
Prima Guerra Mondiale
Ricerca di notizie ed informazioni su questo campo di concentramento
email: direttore.cesvam@istitutonastroazzurro.org
Fonti: BILDER Disponibili tre foto del Campo.
1. Casa e giardino per Ufficiali
2.Stanza
3. Cortile
28 gennaio 2017 Da Wikipedia Leka, Austria. castello già ungherese, passato in territorio austriaco con il Trattato del trianon
Ricerca di notizie ed informazioni su questo campo di concentramento
email: direttore.cesvam@istitutonastroazzurro.org
Fonti: BILDER Disponibili tre foto del Campo.
1. Casa e giardino per Ufficiali
2.Stanza
3. Cortile
28 gennaio 2017 Da Wikipedia Leka, Austria. castello già ungherese, passato in territorio austriaco con il Trattato del trianon
Campo di Concentramento di Lebring
Prima Guerra Mondiale
Ricerca di notizie ed informazioni su questo campo di concentramento
email: direttore.cesvam@istitutonastroazzurro.org
Ricerca di notizie ed informazioni su questo campo di concentramento
email: direttore.cesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento di Marchtrenk
Prima Guerra Mondiale
Ricerca di notizie ed informazioni su questo campo di concentramento
email: direttore.cesvam@istitutonastroazzurro.org
Ricerca di notizie ed informazioni su questo campo di concentramento
email: direttore.cesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento di Mauthausen
Prima Guerra Mondiale
Ricerca di notizie ed informazioni su questo campo di concentramento
email: direttore.cesvam@istitutonastroazzurro.org
Ricerca di notizie ed informazioni su questo campo di concentramento
email: direttore.cesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento di Molowitz
Prima Guerra Mondiale
Ricerca di notizie ed informazioni su questo campo di concentramento
email: direttore.cesvam@istitutonastroazzurro.org
Ricerca di notizie ed informazioni su questo campo di concentramento
email: direttore.cesvam@istitutonastroazzurro.org
Campo di Concentramento di Muhling
Prima Guerra Mondiale
Ricerca di notizie ed informazioni su questo campo di concentramento
email: direttore.cesvam@istitutonastroazzurro.org
Ricerca di notizie ed informazioni su questo campo di concentramento
email: direttore.cesvam@istitutonastroazzurro.org
Iscriviti a:
Post (Atom)