Questo sito si propone di raccogliere il maggior numero di notizie sui prigionieri di guerra italiani in Kenia durante
la Seconda Guerra Mondiale , notizie che ora si si trovano sparse in varie fonti, spesso incomplete o addirittura
sbagliate.
L’interesse dei famigliari per le vicende dei loro padri o dei loro nonni e’ tuttora vivo, come risulta dalla
pubblicazione di libri di memorie, articoli di giornale e dalle richieste di informazioni che regolarmente
pervengono all’Ambasciata d’Italia a Nairobi.
Si ringraziano fin d’ora quanti vorranno contribuire a rendere il sito sempre piu’ ricco di notizie,
fornendo documenti, ricordi, fotografie e copia di corrispondenza, perche’ il ricordo degli
oltre cinque anni di prigionia di oltre 50,000 connazionali non vada perduto e questo sito
diventi un museo virtuale dei prigionieri italiani in Kenia.
Come ha scritto Elspeth Huxley nel suo libro “The flame trees of Thika” solo
le storie inventate hanno una conclusione. Le storie vere non finiscono mai,
almeno fino a quando i loro protagonisti non muoiono, e nemmeno allora
, perche’ le cose che hanno fatto e quelle che non hanno fatto, qualche volta continuano a vivere.
Il nostro indirizzo e’ info@prigionieriinkenia.org
Ancona un Grazie al Presidente Marco Montagna
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