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giovedì 31 marzo 2022

Le azioni del Capo di Stato Maggiore Imperiale per una guerra preventiva all'Italia. 1908 -1912

 

Conrad von Hotzendorf non tralascia nessuna circostanza per sostenere le sue idee di guerra preventiva. Nelle udienze del 1° febbraio e 11 maggio 1910, parlando con Sua Maestà della questione italiana scrive:

 

“..accennai nuovamente alle spese italiane per l’esercito: il bilancio ordinario di 306 milioni per il 1910-11 conteneva un nuovo credito di 65 milioni, ed infine un altro di 83.750.000. Feci osservare che il notevole aumento del bilancio ordinario (20 milioni di più che nel 1907-08) ed i crediti straordinari di 420 milioni concessi dal 1906 in poi avevano spiccato carattere di armamenti bellici contro l’Austria-Ungheria, di fronte ai quali non dovevamo rimanere ciechi.

Richiamai nuovamente l’attenzione di Aehrenthal sull’opera cosciente dello scopo, che svolgeva l’Italia per una guerra contro la monarchia ed altresì sul pericolo di essere superati dall’Italia. Dei provvedimenti militari concreti, risultanti all’occhio anche dei profani, che sta prendendo l’Italia in modo evidente per una guerra contro la monarchia, fanno parte:

a)                  la costruzione, rapidamente spinta, di un sistema di fortificazioni in grande stile;

b)           l'aumento delle guarnigioni nel Veneto e, specialmente, nella zona di frontiera, come pure l’intendimento che ne consegue, non soltanto di proteggere in caso di guerra la frontiera, ma ben anche di irrompere, con corpi pronti ad operare, nel territorio della ‘monarchia, per disturbare la nostra radunata;

c)           lo sviluppo della rete ferroviaria;

d)           l'annuale spostamento dei reparti alpini dalla frontiera francese alla zona di frontiera colla monarchia;

e)           l'intensa attività in fatto di manovre; viaggi di istruzione, manovre con i quadri nella zona di radunata contro la monarchia;

f)            gli incessanti viaggi di ricognizione di navi italiane sulle coste della monarchia;

g)           il riordinamento generale dell’esercito e della flotta, spinto con celerità, per la primavera del 1912, colla visibile tendenza ad opporre alla monarchia forze per lo meno uguali, possibilmente superiori”.

 

In una lettera all’Imperatore, del 9 settembre 1911, scrive:

 

“In Italia, invero, la vasta costituzione delle forze armate, la dislocazione di parte delle truppe nella frontiera sud-orientale, la costruzione, non avente pari per estensione e per celerità, di fortificazioni, rivolte soltanto contro di noi, la razionale costruzione delle ferrovie di radunata verso il Veneto, la costituzione oltremodo intensiva della protezione della frontiera e delle formazioni di volontari, come pure l’attivissimo servizio di informazioni procedono di pari passo colla assicurazione più amichevole e colle forme diplomatiche più concilianti. Ma, poiché gli scopi e le tendenze positive nel senso di una politica nazionale fanno supporre che l’Italia entri aggressivamente in azione in un momento opportuno, mentre da parte nostra siamo ben lontani, data la tendenza puramente conservatrice della monarchia, da un analogo intendimento, è ovvio che le nostre contro misure militari, le quali come già si è accennato rimangono molto in arretrato rispetto ai provvedimenti dell’Italia, possano essere male interpretate per partito preso”.

 

Nel 1912, l’anno in cui veniva a scadere la Triplice Alleanza, quale comandante designato della 3a Armata, Conrad von Hotzendorf nel prospettare al capo di stato maggiore proposte operative ed organiche, così esordisce:

 

“..le fortificazioni italiane costruite in grande stile sul Tagliamento e nel Friuli settentrionale e meridionale si oppongono ormai alla nostra offensiva col grosso dall’Isonzo, che prima era attuabile in modo relativamente facile e decisivo, difficoltà tanto maggiori in quanto i mezzi d’attacco necessari da parte nostra sono rimasti allo status quo, nonostante i miei sforzi di anni. L'Italia, da quell’epoca, ha progredito in elevata misura militarmente, specie in quanto concerne le predisposizioni contro la monarchia; e quest’ultima invece è rimasta arretrata in tutto. Mentre ad esempio nel 1906-7 ed ancora nel 1908 sarebbe stato possibile, con i mezzi d’artiglieria della monarchia, avere ragione delle fortificazioni, ciò non è più possibile; mentre allora potevamo subito radunare alla frontiera grandi forze atte ad agire prontamente, ora le cose sono invertite, per lo sviluppo della rete ferroviaria italiana; l’Italia, grazie all'aumento e al rinforzo essenziale delle sue guarnigioni di frontiera, può entrare in azione con numerose forze, ed eziandio anche di sorpresa all’inizio della guerra. Da parte nostra non si sono effettuati gli aumenti di guarnigioni segnalati come imprescindibili, per non creare difficoltà diplomatiche. Mentre l’Italia nel 1906-7 poteva mettere in campo al massimo 24 divisioni, ora ne può aggiungere 6 che ben inteso diverranno 12 di milizia mobile. . . .Nulla si fece né per far subito guerra all’Italia, né per prepararci energicamente pel momento in cui tale guerra diverrà necessaria, . . . .

 

Italia. È innegabile che tale stato, dalla sua unione nazionale, si è ininterrottamente consolidato, ha progredito commercialmente, finanziariamente, politicamente e specialmente poi nel campo militare, ed è entrato nella scena mondiale con tutte le tendenze di una grande potenza. Devesi inoltre far notare che sarebbe errore il commisurare l’esercito italiano alla stessa stregua del secolo scorso, e, quand’anche per l’avvenire si faccia calcolo sulla bravura preponderante delle nazioni della nostra monarchia, l’esercito italiano deve essere considerato molto di più di allora a causa anzitutto del suo ottimo ed ambizioso corpo di ufficiali, delle abbondanti dotazioni tecniche, fra le quali considero anche il sistema munificentemente attuato di fortificazioni, ed infine, dell’entusiasmo nazionale alimentato con tutti i mezzi. Agli insuccessi in Tripolitania non si deve dare troppo valore da tal punto di vista; giacchè simili fenomeni si sono verificati anche presso altri eserciti in condizioni analoghe.”[1]

 

Se Conrad von Hotzendorf non dà importanza ai nostri insuccessi nella guerra di Libia, però far entrare nei suoi calcoli lo sforzo logistico che l’Esercito italiano dovette compiere per la guerra contro la Turchia e li valuta come un momentaneo indebolimento, oltre al fatto che tutto lo schieramento italiano è orientato verso sud, anche se sono presenti a nord forze di copertura.



[1] Ibidem

giovedì 10 marzo 2022

Volume, La Geografia dei Campi di concentramento in Austria Ungheria Scheda


MASSIMO COLTRINARI, PRIGIONIA ED INTERNAMENTO, LA GEOGRAFIA DEI CAMPI DI CONCENTRAEMNTO IN AUSTRIA-UNGHERIA, Iconografia della Prigionia italiana nella Duplice monarchia, Roma, Edizioni  Nuova Cultura, Collana I Libri del Nastro Azzurro, Pag. 298, ISBN 978 8833652672, Euro 29, Vol. II

  

ISTITUTO DEL NASTRO AZZURRO FRA COMBATTENTI DECORATI AL VALOR MILITARE

 

 Il presente volume delinea un quadro generale dei campi di prigionia in cui sono state concentrati i prigioneri italiani da parte dell’Austria-Ungheria. Basato su un documento coevo della Croce Rossa Austriaca, sono presentate, dopo una nota a carattere sia geografico che storico, alcune foto del campo indicato. L’aver dato ampio spazio alle foto tutte coeve è stata una scelta in quanto si è convinti che l’analisi attenta della foto stessa sia una fonte primaria sia per la conoscenza del campo stesso sia per l’avvio, come è avvenuto, di ulteriori ricerche. Anche questo volume, in generale,  riporta le ricerche attivate nell’ambito di due progetti presentati al Ministero della Difesa e da questi accettati riguardanti la Prigionia nella grande guerra progetti che vogliono sottolineare il valore del combattente disarmato, di entrambi gli schieramenti, sia quello italiano sia quello austro-ungarico con la individuazione dei campi di concentramento per prigionieri in Italia e la geografia dei campi di concentramento in Austria e, nel prosieguo delle ricerche anche in Germania

Massimo Coltrinari, generale, Presidente della Federazione di Ancona dell’Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al Valor Militare. E’ Direttore Scientifico al Master di 1° Liv. in Storia Militare Contemporanea dal 1796 al 1960 e del Master di 1° Liv .in Politica Militare Comparata dal 1960 ad oggi attivati presso la Università degli Studi N. Cusano Telematica Roma.

 

 In Copertina: Veduta generale del campo di concentramento per prigionieri di guerra di Marchtrenk

 

 

Il volume è acquistabile in tutte le librerie. Oppure

Presso la Casa Editrice, (Società Editrice Nuova Cultura attraverso la email:

ordini@nuovacultua.it o il sito: www.nuovacultura.it/ collane scientifiche)

Presso la Segreteria dell’Istituto del Nastro Azzurro (segrreteriagenerale@istitutonastroazzurro.org)

Informazioni e dettagli su www.cesvam.it

 




 

martedì 1 marzo 2022

INFOCESVAM Bollettino Notizie del Centro Studi sul Valore Militare, Anno IX, 25/26 N. 1 Gennaio - Febbraio 2022

 

INFOCESVAM

BOLLETINO NOTIZIE DEL CENTRO STUDI SUL VALORE MILITARE

centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org

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ANNO IX, 25/26, N. 1, Gennaio -Febbraio, 1 marzo 202

IX/1/501- La decodificazione di questi numeri è la seguente IX anno di edizione, il mese di edizione di Infocesvam, 501 il numero della comunicazione dal numero 1 ad oggi. Il presente Bollettino svolge anche la funzione di informazione “erga omnes” dello stato, sviluppo e realizzazione dei Progetti dell’Istituto del Nastro Azzurro. L’ultima indicazione aggiorna o annulla la precedente riguardante lo stesso argomento.

IX/1/502 – Progetto 2020/1 – Ordinamenti tra le due Guerre. Il manoscritto n. 5 inviato come pre-bozza ha sviluppato 510 pagine a stampa. Si è quindi deciso di pubblicare sempre il volume, ma in due Tomi: Tomo I – Testo e Tomo II Documenti che svilupperanno in media 250.

IX/1/503 – E’ confermata la data del 26 Marzo 2022 per lo svolgimento del Convegno indetto del CESVAM nell’ambito del Centenario del Nastro Azzurro del Convegno “Ad un anno dal centenario 1923-2023.

IX/1/504 – QUADERNI ON LINE. Nel mese di gennaio 2022 e febbraio 2022  i contatti per il sito www.valoremilitare.blogspot.com sono stati rispettivamente  a gennaio 2022 1895 e febbraio 1920.

IX/1/505 – Progetto 2016/1 Capire la Grande Guerra. Riflessioni. E’ stato inviato alla Casa Editrice il manoscritto n. 5 definitivo e corretto del Volume I “Verso La Guerra Né alleato né amici” per la preparazione della bozza n.1. Paola Tomassini ha predisposto gli Indici.

IX/1/506 – Il CESVAM ha presentato al Presidente Nazionale sabato 12 Febbraio il programma delle iniziative che il CESVAM intende realizzare per la data centenaria dell’Istituto.

IX/1/507 – Progetto 2016/1 Dizionario minimo della Guerra di Liberazione. Compendio 1944. Inviato alla Casa Editrice le correzioni della Bozza 1 con le correzioni. Attesa rinvio della Bozza 2 per correzioni ed inserimento

IX/1/508 – Progetto 2020/1 Ordinamenti tra le due Guerre – Quadro di Battaglia. Luigi Marsibilio e Chiama Mastrantonio stanno approntando il Manoscritto N. 1. Massimo Coltrinari appronterà la parte editing

IX/1/509 – 

IX/1/510 – Piattaforma CESVAM – Istanza su Progetto. Chiara Mastrantonio inizia a pubblicare i dati su reparti italiani del Quadro di Battaglia del 1940. Testi di Marsibilio, Coltrinari Monteverde e Mastroantonio

IX/1/511 –  Progetto “Le vicende dei Militari Italiani in Russia. Volume 1. Inviato il manoscritto n. 5 alle Edizione ArcheoAres

IX/1/512 –  Master di 1° Liv. in Storia Militare Contemporanea. Sessione di Laurea Invernale. E’ stata fissata per Lunedi 21 marzo 2022 ore 15.00

IX/1/513 –  Il Master in Terrorismo ed Antiterrorismo Internazionale con il 28 Febbraio ha avuto il completamento di tutti i suoi moduli

IX/1/514 – Progetto 2020/2 Prigionia. Volume III. P. Bonci. Epistolario di Prigionia. Ricevuta 2 Bozza per inserimento Indici/ Numero di Pagina.

IX/1/515 – E’ attivata una ricerca per la ricostruzione della Storia del Centro Alti Studi con la sede a Palazzo Salviati. Info: www.senioreiasd@istitutonastroazzurro.org

IX/1/516 – Il Volume “Le Quattro battaglie per il Veneto. 1866 la III Guerra di Indipedenza e il Valore Militare” è disponibile nella nuova stampa presso la segreteria generale dell’Istituto (segreteriagenerale@istitutonastroazzurro.org)

IX/1/517 – Master di 1° Liv. in Terrorismo e Antiterrorismo Internazionale. Le Lezioni di tutti i moduli del programma didattico si sono completa alla data del 28 febbraio. Dal Mese di marzo 2022 è possibile contattare la Direzione Scientifica del Corso per la richiesta della tesi di Laurea sulla base dei temi indicati (vds www.studentiecultori.blogspot.com) oppure www.unicusano.it/master

IX/1/518 –  La richiesta di tesi per i Master in essere presso la Università degli Studi N. Cusano può essere integrata consultando il blog www.studentiecultori.blogspot.com

IX/1/519 – Progetto 2016/1 Dizionario minimo della Guerra di Liberazione. Glossario 1944. Inviato alla Casa Editrice le correzioni della Bozza 1 con le correzioni. Correzioni inviate. Ricevuta Bozza 2 per controllo finale

IX/1/520 – Progetto 2016/1 Capire la Grande Guerra. Riflessioni. E’ stato inviato alla Casa Editrice il manoscritto n. 5 definitivo e corretto del Volume II “La Guerra. Una vittoria sul campo” per la preparazione della bozza n.1. Paola Tomassini ha predisposto gli Indici.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      

IX/1/521 – Master di 1° Liv. in Politica Militare Comparata. Sessione di Laurea Invernale. E’ stata fissata per Lunedi 21 marzo 2022 ore 15.30

IX/1/522 –  Rivista QUADERNI – Report 2019 - 2021 . Inviata bozza alla Edizione Archeoares. Ricevuta la 1 bozza. Corretta Inviata la 2 Bozza per la Stampa

IX/1/523 – I titoli e materiali per lo svolgimento della tesi del Master del Corso di Aggiornamento e Perfezionamento professionale sono su www.studentiecultori.blogspot.com

IX/1/524 –Corso di aggiornamento e perfezionamento per diplomati in in Terrorismo e Antiterrorismo Internazionale. Le Lezioni di tutti i moduli del programma didattico si sono completate alla data del 28 febbraio 2022. Dal Mese di marzo 2022 è possibile contattare la Direzione Scientifica del Corso per la richiesta della tesi di Laurea sulla base dei temi indicati (vds www.studentiecultori.blogspot.com) oppure www.unicusano.it/master

IX/1/525 – Prossimo INFOCESVAM sarà pubblicato il 1 maggio 2022. I precedenti numeri di Infocesvam (dal gennaio 2020) sono pubblica su www.cesvam.org e sul sito dell’Istituto del Nastro Azzurro/ comparto CESVAM.