Campo di concentramento di
EGER
Dati sulla cittadina di Eger - Ungheria
Geografia
La
città sorge nella valle del fiume Eger (affluente di destra del Tibisco), tra iMonti Mátra a
ovest, ed il massiccio del Bükk a
est. Nella Ungheria Settentrionale, Provincia di Heves. Superficie 92,24 km2
Abitanti circa 56.000
Storia
Il nome
ha etimologia incerta. Nel X secolo era
abitata da gruppi di tedeschi,slavi e avari.
Qui il re Stefano il
Santo vi fondò un
vescovado (con sede sull'attuale collina del castello). Il grande periodo di
fioritura fu però il XIV-XVI secolo, periodo in cui la regione di Eger inizia
anche ad essere famosa per la produzione vinicola.
Piazza Dobó e castello.
Ai
tempi di Mattia Corvino, Eger fu sede di una vera e
propria corte umanistica internazionale, ad opera di arcivescovi come Ippolito d'Este, al cui servizio era anche Ludovico Ariosto che tuttavia si rifiutò di seguire il
suo signore in Ungheria. Nel 1552 la città riuscì a resistere ad un assedio
dei Turchi, che riuscirono però a prendere la
città nel 1596.
La
storia dell'assedio del 1552 è narrata in un romanzo molto conosciuto e letto
ancora oggi nelle scuole ungheresi: Le stelle di Eger, di Géza Gárdonyi. La
dominazione ottomana e le guerre crociate ridussero notevolmente la ricchezza
della città, che fu poi ricostruita a partire dal XVIII secolo, soprattutto ad opera degli
arcivescovi (soprattutto ad opera di Károly Eszterházy,
a cui si deve la riorganizzazione urbanistica e la costruzione del Lyceum, imponente edificio che
il prelato sperava di adibire a sede di università dell'est dell'Ungheria).
Nuove
distruzioni furono causate durante gli ultimi anni della Seconda guerra
mondiale, quando la città fu più volte bombardata.
Turismo
Eger è
conosciuta principalmente per il suo castello, ricordo della lotta contro i
turchi, i bagni termali, e le numerose costruzioni storiche fra cui il minareto
turco più a nord d'Europa esistente.
Economia
Eger è
un importante mercato agricolo con industrie del tabacco ed enologiche. È
famosa la produzione di vini rossi: Egri Bikavér (Sangue di Toro) e Egri
Leányka (Ragazza di Eger).
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