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mercoledì 19 novembre 2014

Le Porte della Memoria. 1 Rubrica finale

Era proposto uno studio su documentazione coeva 
dei campi di concentramento per prigionieri di guerra in Austria, con la
riproduzione di fotografie originali e l'impostazione di ricerche circa notizie di quel campo di concentramento.


…………E PER FINIRE




 Bilder aus osterreichisch-ungarischen Kriegsgefangenen-Lagern.
Vedute dei campi per i prigioneri di guerra in Austria-Ungheria

Federico De Renzi




Una interessante pubblicazione in tema di propaganda, da un lato, e di documentazione sulla prigionia di guerra in mano Austro-Ungarica dall’altro e qui riportata per chiudere questo numero della rivista. Per il primo tema il Volume riporta le fotografie di 53 campi di prigionia in Austria ed Ungheria in cui in tutte si vedono scene idilliache della vita dei campi, ove tutto è in ordine, pulito e con i prigionieri di tutte le nazionalità,  che non sembrano essere tali, ma villeggianti o turisti, con atteggiamenti o folcloristici, o in posa, comunque sempre poco spontanei. Aspetti di carattere psicologico, sociale, ed economico possono trovare spunti dall’osservazione di queste foto. Il Volume riporta, poi nelle pagine di apertura, una interessate annotazione: si deve rappresentare un oggetto ricordo per i prigionieri una volta tornati alle loro case, un ricordo del bel tempo passato nelle mani dell’Imperial Regio Governo Austro-Ungarico. Una pretesa veramente ardita. L’altro lato, quello della ricerca sulla Prigionia, è ancora più interessante: riporta i nomi dei campi di prigionia dell’Austra-Ungheria; questo potrebbe rappresentare la base di una ricerca sia per vedere la consistenza di questi campi sia la loro situazione attuale, se ancora qualche traccia materica è presente. Riporto le foto dei primi due campi: Aschach e Boldogassony..

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