La Rivista si dotava di questa Rubrica, che aveva il compito di richiamare il quadro generale ed il precedente della materia trattata dalla Rivista stessa.
LE PORTE
DELLA MEMORIA
Prima Guerra Mondiale: cartolina per Prigionieri di Guerra
IL MONDO DA CUI VENIAMO: LA MEMORIA
E’ accettato da tutti che non vi è
futuro se non c’è memoria. Per questo la Memoria è uno dei temi più controversi
da affrontare e gestire. Se vuoi gestire il futuro, devi gestire la Memoria. L ’esempio è
facile: coloro che vorrebbero far rivivere il III Reich e le sue realizzazioni,
basta che cancellino dal presente e dal futuro tutto quello che di negativo e
di orrendo questo Reich ha fatto durante la sua esistenza. La Conoscenza e la
Memoria impediscono all’uomo di poterlo manipolare secondo i propri scopi. La non Conoscenza e
l’assenza di memoria permettono di manipolare ogni uomo. Gli “Assassini della
Memoria” sono gli apristrada per coloro che voglio controllare l’uomo secondo i
loro criteri.
Oggi il mondo è globalizzato. Dalla
Rivoluzione Francese ad oggi le masse sono protagoniste della scena mondiale.
Chi controlla le masse, controlla l’uomo, e governa a suo piacimento. Ad oggi
non si sono inventati o creati mezzi diversi da quelli individuati nei due
secoli precedenti, ed applicati senza
risparmio in quel secolo definito breve, ma che è stato il “secolo dei campi”
in cui masse di uomini vi erano rinchiusi con tutti i motivi, meno che fossero
colpevoli di qualche cosa. Prigionia Militare, Internamento, Deportazione,
Lotte di Liberazione, sono il retaggio di un secolo che deve rimanere unico.
Lo studio, l’approfondimento, la
ricerca, la rielaborazione, di questi fenomeni devono essere orientati alla
alimentazione di questa Memoria che rappresenta uno dei patrimoni più
importanti che le generazioni passate hanno lasciato alle presenti
Noi invitiamo il lettore ad aiutarci a
tenere aperte le porte di questa Memoria; un invito che non ha bisogno di
motivazioni, ma che deve essere inteso come una partecipazione personale a
contribuire a conoscere e, in definitiva, ad essere liberi.
Il Mondo da cui veniamo: la prima parte di
questa Rivista è dedicata alla conoscenza del passato, di che cosa è stata la
Prigionia di Guerra, l’Internamento, La Deportazione, Le Lotte di Liberazione
contro chi voleva prevaricare gli altri
per una gestione elitaria del potere.
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